MONOI de THAITI: tutta la linea per viso, corpo e capelli

Tutti i prodotti per il viso, il corpo ed i cappelli “Monoi de Tahiti” di Helan

In lingua polinesiana Monoï significa olio profumato ed infatti è ottenuto dal felice connubio fra due prodotti caratteristici di quelle isole: la noce di Cocco (Cocos nucifera) e il fiore di Tiaré (Gardenia tahitensis).
La polpa delle noci di Cocco, ripulite della loro parte più esterna, viene messa a essiccare al caldo sole dei tropici e successivamente lavorata per estrarne il prezioso olio dalle ben note proprietà ammorbidenti, vellutanti e protettive.
Nell’olio così ottenuto vengono posti a macerare i fiori di Tiaré, emblema di Tahiti e ornamento caratteristico delle donne polinesiane.

L’intera linea è formulata con il vero Monoi de Tahiti, originario dell’ arcipelago polinesiano, prodotto a Denominazione di Origine Controllata!

Maggiori informazioni:

I mille usi del Tea Tree Oil. L’olio “miracoloso”

L’olio essenziale di tea tree, noto anche come olio essenziale di melaleuca o tea tree oil, viene estratto dalle foglie dell’albero di Melaleuca alternifolia, specie vegetale originaria dell’Australia.
E’ uno dei pochi oli essenziali ben tollerato dalla cute e quindi, in piccole quantità, può essere utilizzato a diretto contatto con la pelle.
Per le sue proprietà antibatteriche, antimicotiche, antisettiche, antivirali può essere utilizzato in mille occasioni. E’ un rimedio naturale da tenere sempre in casa.
Di seguito un sintetico elenco dei suoi più comuni utilizzi:

USO ESTERNO

Herpes Simplex: una goccia sulla parte interessata due volte al giorno.
Micosi delle unghie: alcune gocce sulla parte interessata una o due volte al giorno.
Igiene intima sia maschile che femminile: Aggiungere alcune gocce di tea tree oil nel detergente intimo.
Infezioni e micosi vaginali: Preparare una lavanda con un infuso di calendula e 5 gocce di olio essenziale. Effettuare quotidianamente per alcuni giorni dei lavaggi interni.
Igiene Orale e gengive infiammate e sanguinanti: Un paio di gocce direttamente sul dentifricio
Come colluttorio: Cinque gocce in mezzo bicchiere d’acqua
Afte: una goccia direttamente sulla bollicina.
Brufoli, acne: Una goccia direttamente sul foruncolo per un’azione “secca brufolo”. Miscelarne alcune gocce in una maschera a base di argilla una o due volte a settimana pe purificare la pelle.
Pelle impura, pruriti: Miscelare alcune gocce di tea tree al detergente o al bagnoschiuma. La proporzione è 10 gocce per 100ml
Tagli e screpolature derivati da dermatiti: diluire 10 gocce in 100ml di olio base e massaggiare la parte
Forfora e prurito ai capelli: tre gocce di tea tree diluite in una dose di shampoo. Utile così utilizzato anche come prevenzione contro i pidocchi per il suo odore pungente. Per eliminare pidocchi e parassiti diluirne dieci gocce in un olio base tipo mandorle e pettinare i capelli con un pettine a denti stretti.
Verruche porri, duroni, foruncoli, ascessi (anche dentari): due gocce sulla parte due volte al giorno, massaggiare bene.
Puntura d’insetti: due gocce sulla parte per lenire il prurito. Il suo odore sgradevole allontana le zanzare e protegge dalle punture.
Dopobarba per pelli sensibili: mescolare due gocce di tea tree a gel di aloe. Usare al posto di un normale dopobarba.
Diffuso nell’ambiente: calmante, molto adatto per l’affaticamento mentale. Purifica gli ambienti . Facilita la respirazione in caso di rinite, sinusite, raffreddore.
Suffumigi per sciogliere muco e catarro: cinque gocce in acqua bollente
Per disinfettare i pavimenti o le superfici: Qualche goccia nell’acqua di lavaggio
Per sterilizzare il bucato: Qualche goccia nella vaschetta insieme al detersivo
Per la muffa: miscelare acqua 1l, aceto 100ml e 15 gocce di tea tree oil. Spruzzare sulle pareti

USO INTERNO

L’olio essenziale di tea tre puro al 100%, grazie alle sue proprietà antibatteriche, antimicotiche, immunostimolanti, può essere anche ingerito in caso di raffreddore, mal di gola, febbre, tosse, bronchite, infezioni virali o batteriche, cistiti, candidosi.
Due gocce in un cucchiaino di miele o su una zolletta di zucchero, per una decina di giorni, sempre a stomaco pieno.